SCADENZA — gen 2019
Di Redazione SIA
Pubblicata il 14/12/2018
(1) La definizione della retribuzione del personale extra e di surroga è demandata alla contrattazione integrativa territoriale da un minimo ad un massimo per ogni servizio a seconda della durata, tenuto conto della classe dell'esercizio e delle condizioni locali.
(2) Per i pubblici esercizi detto compenso fisso sarà detratto dal tronco della percentuale e distribuito tra i camerieri stabili e quelli di rinforzo; se la parte spettante al personale di rinforzo dovesse risultare inferiore al compenso fisso, la differenza sarà pagata dal datore di lavoro; se invece risultasse superiore, l'eccedenza andrà ripartita tra il personale stabile e quello di surroga.
(3) In mancanza della disciplina di cui al comma 1, fatte salve le condizioni di miglior favore in vigore, il compenso orario omnicomprensivo lordo rapportato ad un servizio minimo di quattro ore è fissato nella seguenti misura:
Livello |
gen-18 |
gen-19 |
feb-20 |
mar-21 |
dic-21 |
4 |
13,80 |
14,09 |
14,38 |
14,59 |
14,88 |
5 |
13,15 |
13,42 |
13,69 |
13,89 |
14,16 |
6S |
12,58 |
12,84 |
13,10 |
13,30 |
13,56 |
6 |
12,42 |
12,68 |
12,94 |
13,13 |
13,39 |
7 |
11,63 |
11,87 |
12,11 |
12,29 |
12,53 |
Il compenso orario qui definito è comprensivo degli effetti derivanti da tutti gli istituti economici diretti ed indiretti, determinati per contratto nazionale e/o aziendale e/o territoriale, ivi compresi i ratei di tredicesima e quattordicesima mensilità, nonché di trattamento di fine rapporto.