SCADENZA — giu 2023
Di Redazione SIA
Pubblicata il 01/06/2023
Entro il 1° giugno di ciascun anno le aziende dovranno mettere a disposizione dei lavoratori strumenti di welfare, elencati in via esemplificativa in calce al presente articolo, del valore di 200 euro da utilizzare entro il 31 maggio dell’anno successivo.
I suddetti valori sono onnicomprensivi ed espressamente esclusi dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto.
Hanno diritto a quanto sopra i lavoratori, superato il periodo di prova, in forza al 1° giugno di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno:
- con contratto a tempo indeterminato;
- con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno tre mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno (1° gennaio -31 dicembre).
Sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita né indennizzata nel periodo 1° giugno -31 dicembre di ciascun anno.
I suddetti valori non sono riproporzionabili per i lavoratori part-time e sono comprensivi esclusivamente di eventuali costi fiscali o contributivi a carico dell’azienda.
STRUMENTI DI WELFARE - ESEMPLIFICAZIONI
OPERE E SERVIZI PER FINALITÀ SOCIALI |
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- Riferimento normativo: Art. 51. comma 2 lett. f del TUIR - Regime fiscale e contributivo: non soggetti - Soggetti beneficiari: dipendenti e i familiari anche se non fiscalmente a carico - Modalità di erogazione (non è ammessa l’erogazione sostitutiva in denaro): > Strutture di proprietà dell’azienda o di fornitori terzi convenzionati > Pagamento diretto del datore di lavoro al fornitore del servizio (e non direttamente al lavoratore) > Possibile utilizzo di una piattaforma elettronica > Documento di legittimazione nominativo (c.d. voucher), in formato cartaceo o elettronico, riportante un valore nominale con diritto ad una sola prestazione, opera o servizio per l’intero valore nominale, senza integrazioni a carico del lavoratore (no buoni sconto) |
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FINALITÀ |
SERVIZI |
EDUCAZIONE e ISTRUZIONE |
- Corsi extraprofessionali - Corsi di formazione e istruzione (es. corsi di lingue) - Servizi di orientamento allo studio |
RICREAZIONE |
- Abbonamenti o ingressi a cinema e teatri, pay tv,... - Abbonamenti o ingressi a palestre, centri sportivi, impianti sciistici, Spa,... - Abbonamenti a testate giornalistiche, quotidiani,... - Viaggi (pacchetti completi), pacchetti case vacanza - Biglietteria e prenotazione di viaggi, soggiorni e vacanze - Attività culturali (mostre e musei) - Biblioteche - Attività ricreative varie (eventi sportivi, spettacoli,...) |
ASSISTENZA SOCIALE |
- Assistenza domiciliare - Badanti - Case di riposo (R.S.A.) |
ASSISTENZA SANITARIA |
- Checkup medici - Visite specialistiche - Cure odontoiatriche - Terapie e riabilitazione - Sportello ascolto psicologico |
CULTO |
- Pellegrinaggi (pacchetti completi) |
SOMME, SERVIZI E PRESTAZIONI DI EDUCAZIONE E ISTRUZIONE E PER L’ASSISTENZA A FAMILIARI ANZIANI E/O NON AUTOSUFFICIENTI |
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- Riferimento normativo: Art. 51 comma 2 lett. f-bis. f-ter del TUIR - Regime fiscale e contributivo: non soggetti - Soggetti beneficiari: familiari dei dipendenti anche se non fiscalmente a carico - Modalità di erogazione: > Strutture di proprietà dell’azienda o di fornitori terzi convenzionati > È ammesso il rimborso monetario da parte del datore di lavoro delle spese sostenute dal lavoratore, previa presentazione di idonea documentazione > Possibile utilizzo di una piattaforma elettronica > Documento di legittimazione nominativo (c.d. voucher), in formato cartaceo o elettronico, riportante un valore nominale con diritto ad una sola prestazione, opera o servizio per l’intero valore nominale, senza integrazioni a carico del lavoratore (no buoni sconto) |
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Servizi di educazione e istruzione, anche in età prescolare |
- Asili nido - Servizi di babysitting - Spese di iscrizione e frequenza a scuola materna, elementare, media e superiore - Università e Master - Libri di testo scolastici e universitari |
Servizi integrativi, di mensa e di trasporto connessi all’educazione e istruzione |
- Doposcuola o Pre-scuola - Buono pasto mensa scolastica - Scuolabus, gite didattiche - Frequentazione corso integrativo (lingue straniere/lingua italiana per bambini stranieri,...) |
Ludoteche e centri estivi e invernali |
- Spese per frequentazione di campus estivi e invernali - Spese per frequentazione di ludoteche |
Borse di studio |
- Somme corrisposte per assegni, premi di merito e sussidi allo studio |
Servizi di assistenza ai familiari anziani e/o non autosufficienti - Familiari anziani (che abbiano compiuto 75 anni) - Familiari non autosufficienti (non autonomia nello svolgimento di attività quotidiane ovvero necessità di sorveglianza continua - è richiesta certificazione medica) |
- Badanti - Assistenza domiciliare - Case di riposo (R.S.A.) - Case di cura |
BENI E SERVIZI IN NATURA |
- Riferimento normativo: Art. 51. comma 3 del TUIR - Regime fiscale e contributivo: non soggetti se il valore dei beni e dei servizi prestati sia di importo non superiore a 258,23 euro annui; ATTENZIONE: Se il valore dei benefits messi a disposizione del dipendente eccede nell’anno tale limite, l’intera somma è soggetta a contribuzione e tassazione - Soggetti beneficiari: dipendenti - Modalità di erogazione: > Beni e servizi prodotti dall’azienda o erogati da terzi convenzionati > Possibile utilizzo di una piattaforma elettronica > Documento di legittimazione nominativo (c.d. voucher), in formato cartaceo o elettronico, riportante un valore nominale che, in questo caso, potrà essere utilizzato anche per una pluralità di beni e servizi |
ESEMPLIFICAZIONI |
- Buoni spesa per generi alimentari - Buoni spesa per shopping (es. commercio elettronico) - Buoni spesa per acquisti vari - Buoni carburante - Ricariche telefoniche |
SERVIZI DI TRASPORTO COLLETTIVO per il raggiungimento del posto di lavoro |
- Riferimento normativo: Art. 51. comma 2 lett. d) del TUIR - Regime fiscale e contributivo: non soggetti - Soggetti beneficiari: dipendenti - Modalità di erogazione (non è ammessa l’erogazione sostitutiva in denaro): > Servizi erogati direttamente dal datore di lavoro (mezzi di proprietà o noleggiati) o fomiti da terzi (compresi esercenti pubblici) sulla base di apposita convenzione o di accordo stipulato dallo stesso datore |
ABBONAMENTI A TRASPORTO REGIONALE O INTERREGIONALE |
- Riferimento normativo: Art. 51, comma 2 lett. d-bis del TUIR - Regime fiscale e contributivo: non soggetti - Servizi di abbonamento: per trasporto locale, regionale, interregionale - Soggetti beneficiari: dipendenti e familiari fiscalmente a carico - Modalità di erogazione (non è ammessa l’erogazione sostitutiva in denaro): > Anticipo/Acquisto/Rimborso per il costo degli abbonamenti; > Sono ricompresi nella norma solo gli abbonamenti che non consentano un uso episodico del mezzo di trasporto pubblico: sono esclusi titoli di viaggio con durata oraria, anche se superiore a quella giornaliera e carte di trasporto integrate che includono anche servizi ulteriori rispetto al trasporto (Es. carte turistiche con diritto all’uso dei mezzi ed entrate in musei) |